Sì, perché solo il parapendio ti dà la libertà di raggiungere il decollo zaino in spalla! Infatti tutta l’attrezzatura necessaria per volare è contenuta in una sacca. Una volta sul pendio si stende la vela e con una breve rincorsa, dopo due passi si è già per aria a sfruttare le correnti ascensionali. In volo si è seduti su una comoda selletta e si pilota con due maniglie (comandi o freni).
Si termina con un dolce atterraggio su prati verdi (se è primavera) o bianchi (se è inverno!). Per molti, il parapendio considerato uno sport estremo, a causa di errate rappresentazioni dei media. In realtà è una disciplina in cui la razionalità e la preparazione tecnica sono fondamentali.
Se lo si pratica con assennatezza, offre la possibilità di entrare in contatto con la natura e con la parte più intima e profonda di sé e, per chi li sa cogliere, dona spunti di riflessione e di riappacificazione col mondo. In volo, gli unici rumori sono il vento e il proprio cuore.
Si comincia, come in tutte le cose, per gradi, prendendo confidenza con la vela tenendo i piedi a terra su pendii molto dolci, per iniziare ad avere dimestichezza con i comandi (campetti).
Questa è anche l’esperienza che viene offerta nella giornata di prova, proprio per far provare di persona che non c’è niente di irraggiungibile, ma che tutto viene raggiunto con impegno e soprattutto divertimento!
Una volta acquisito un minimo di sensibilità si può volare in biposto con l’istruttore che farà pilotare anche l’allievo. Dopo un certo periodo, che dipende da vari fattori (ad esempio capacità di apprendimento, condizioni meteorologiche, ecc) si può passare ai voli da solista, sempre seguiti sia in decollo che in atterraggio che durante tutto il volo, tramite radio.
Il parapendio è uno sport adatto a tutti, infatti tra i volatori vi sono impiegati, operai, medici, insegnanti, studenti e pensionati (nonché figli di piloti), single per scelta, single in cerca, sposati con e senza prole ecc…
E dopo aver soddisfatto i piaceri della psiche…si soddisfano anche quelli del palato (che non sono trascurabili!) …e quelli ludici…